Testamento olografo

 

Come dovrebbe essere redatto il testamento olografo

Se volete saperne di più sull’argomento testamento olografo Milano, in questo sito, troverete delle informazioni chiare ed esaurienti che potranno fugare ogni dubbio in merito.
Il testamento olografo Milano, non richiedendo la presenza di un notaio o di testimoni, è la forma più semplice, economica e pratica per esprimere le proprie volontà che avranno in seguito effetto dopo la morte dello scrivente. Il termine olografo deriva dal greco dove “olos” sta per tutto e “grafo” sta per scritto, quindi è un testamento completamente scritto di pugno dal testatore, datato e sottoscritto.

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Il testamento olografo presenta alcuni vantaggi rispetto alle altre forme di testamento:

  • E’ immediato, rapido e di facile stesura, perché un testamento olografo può essere scritto in qualunque momento, in qualunque luogo e su qualunque foglio di carta.
    Offre il massimo della riservatezza perché non prevede la presenza né del notaio né di testimoni e può essere tenuto nascosto a chiunque.
    E’ economico perché non richiede la presenza di alcun professionista.

Un altro notevole vantaggio dipende dal fatto che le modifiche, le integrazioni (i cosiddetti codicilli), e i cambiamenti che il testatore apporta in un momento successivo, risultano più facili e comodi.
D’altra parte però il  testamento olografo presenta degli svantaggi ovvero:

  • Può essere facilmente sottratto.
    • Può essere distrutto.
    • Può essere smarrito.
    • Può essere falsificato.

Per queste ragioni si consiglia sempre di redigere più copie dello stesso testamento, naturalmente tutte olografe, da consegnare a più persone, tra cui un notaio.

Da chi può essere redatto il testamento olografo

Il testamento olografo inoltre non può essere redatto da tutti: il testatore, infatti deve sapere e potere leggere e scrivere.
Il testatore inoltre deve avere le seguenti capacità affinché il testamento sia valido:

  • Deve essere maggiorenne
    • Non deve essere un infermo mentale
    • Non deve essere interdetto legalmente (ergastolani)
    • Non deve essere incapace di intendere e volere per malattia e/o intimidazione

Quando il testamento olografo può essere impugnato

Il testamento olografo può essere impugnato entro 5 anni dalla pubblicazione delle disposizioni testamentarie, mentre l’azione di nullità è esercitabile senza limiti di tempo.

La nullità del testamento è quella forma di invalidità che rende l’atto privo di efficacia giuridica. Una delle principali cause di nullità del testamento è – il vizio di forma, quale ad esempio la mancanza della firma e la mancanza di autografia (cioè il testamento non interamente scritto di pugno del testatore).

Requisiti essenziali di un testamento olografo

L’autografia è un requisito essenziale in un testamento olografo.

Il testamento deve essere scritto interamente di pugno dal testatore, non possono essere utilizzati mezzi meccanici, neppure in parte. L’autografia del testamento esclude la cooperazione materiale di altre persone; si ha quindi mancanza di autografia anche qualora taluno guidi la mano di un testatore in difficoltà. Il requisito dell’autografia è imposto dal legislatore a garanzia della libera espressione della volontà del testatore.
La grafia è infatti talmente legata all’individualità dello scrivente che è praticamente impossibile falsificarla. Non è obbligatorio scrivere il testamento in lingua italiana: il testamento è valido in qualunque lingua o anche dialetto, purché risulti chiara la volontà del testatore.
E’ quindi opportuno che il testatore usi la lingua o il dialetto a lui più familiare e più comprensibile anche a coloro che lo dovranno leggere. L’assenza dell’autografia determina la nullità del testamento olografo.

Le principali cause di annullabilità di un testamento olografo

Le principali cause di annullabilità di un testamento sono:

Minori difetti di forma (ad esempio l’incompletezza della data), rispetto a quelli che ne determinano la nullità.
 L’incapacità di agire del testatore.

L’azione di annullamento di un testamento può essere promossa da chiunque vi abbia interesse, nel termine di cinque anni dalla data in cui è stata data esecuzione alle volontà testamentarie, o dal giorno in cui si ha avuto notizia della violenza, del dolo o dell’errore.

Di seguito riportiamo le manomissioni più frequenti:

Mano guidata
Imitazione della scrittura

 

I casi più discussi nel testamento olografo:

  • Malattia /invecchiamento
    • Capacità di intendere e di volere

Speriamo di avervi dato tutte le informazioni che stavate cercando sul testamento olografo ma se ancora avete dei dubbi non esitate a contattare la Dottoressa Marta Cappello qualificata grafologa iscritta all’Albo dei Periti e dei Consulenti Tecnici del Tribunale di Milano, alla Camera di Commercio al ruolo dei Periti e degli Esperti, all’Associazione Grafologi Professionisti AGP, all’Associazione Grafologi Italiani AGI.

La Dottoressa Cappello riceve presso lo Studio 1 in via Privata Antonio Carlone, 3 – 20147 Milano MM Bande Nere – dove si occupa di periziare testamenti olografici, lettere anonime, scritture murarie, scritture private eseguendo inoltre accertamenti e verifiche in caso di mano guidata, incapacità d’intendere e volere, analisi degli inchiostri e datazione dei documenti, verifica compatibilità del documento originale e della fotocopia, verifica di eventuali montaggi artificiosi di un documento.